Mettere le persone al centro della nostra strategia ci ha portato a promuovere la diversità e l'inclusione come veri e propri imperativi. Abbiamo redatto il nostro manifesto Diversity & Inclusion e aderito al Patto di Utilitalia su diversità e inclusione e alla Carta per le Pari Opportunità e l’uguaglianza sul lavoro della Fondazione Sodalitas.
Le differenze di genere, credo religioso, nazionalità, orientamento politico o sessuale, status sociale, abilità fisiche, condizioni di salute, familiari, anagrafiche o che riguardino ogni altro aspetto non rilevante per noi non sono motivo di discriminazione, ma di arricchimento.
Dal 2021 abbiamo avviato la campagna "Ogni persona fa la differenza", con azioni concrete tra cui formazione e sensibilizzazione, interventi a sostegno della genitorialità e impegno sul gender pay gap. Abbiamo creato tutor per l’inclusione e ambasciatori che affiancheranno i lavori del Comitato interno, politiche del personale su formazione, reclutamento e retribuzione. Anche in questo caso rendicontiamo annualmente obiettivi concreti e misurabili nel bilancio di sostenibilità prima e oggi nel bilancio integrato.
Abbiamo sottoscritto un accordo sindacale sullo smart working, in particolare per le persone fragili e per chi rientra da congedi parentali. Un altro importante accordo sindacale ha invece ampliato, rispetto agli obblighi di legge, strumenti di supporto per i genitori. Tra questi una somma integrativa a carico dell’azienda durante il congedo parentale, giornate aggiuntive per neopapà, smart working e orari flessibili al rientro da congedi parentali, permessi speciali per terapie salvavita.
Nel 2023 abbiamo deciso di intraprendere il percorso di Certificazione di Parità di Genere secondo la Prassi di Riferimento PDR 125:2022, che definisce specifici KPI per misurare l’impegno delle organizzazioni nella tutela dell’equità di genere. Obiettivo della prassi di riferimento è colmare eventuali gap fra i sessi in tema di assunzione, trattamento e salario; sostenere la genitorialità e la conciliazione vita-lavoro, ma soprattutto incidere sulla cultura delle imprese e ottenere cambiamenti sostenibili e durevoli nel tempo. Per questo le politiche di parità di genere devono prevedere un Piano specifico, un Comitato Guida che riceva un forte mandato dalla governance societaria, un’ampia attività di formazione e informazione sul tema e un budget dedicato, come avviene in Acque Bresciane.
Conseguita ad ottobre 2023 a seguito dell’audit dell’ente accreditato Bureau Veritas, la certificazione sulla parità di genere ci ha permesso di inserirci tra le prime aziende in Italia che si distinguono per attenzione alle opportunità di crescita professionale e parità di retribuzioni per genere, politiche per la gestione della genitorialità e conciliazione vita-lavoro. La certificazione sulla parità di genere è stata confermata anche durante la visita dell’Ente di ottobre 2024.
Alla fine del 2024, Acque Bresciane ha ricevuto il prestigioso premio "Parità Vincente", promosso dal Consiglio Pari Opportunità di Regione Lombardia. Questo riconoscimento annuale è stato assegnato a 16 realtà aziendali per celebrare le migliori pratiche nella conciliazione tra casa, famiglia e lavoro, con un'attenzione particolare alla promozione dell'inclusione e della diversità di genere.
Nel 2025, inoltre, un’indagine svolta da Statista e Il Sole 24 Ore, ha riconosciuto la nostra azienda tra le 275 aziende italiane promotrici di politiche e azioni concrete in favore dell’inclusività e ha conferito ad Acque Bresciane il premio “Leader in Diversità e Inclusione 2025”.