Il Bonus Sociale Idrico è un’agevolazione riconosciuta ai cittadini/nuclei familiari in situazione di disagio economico, cioè quando si verificano i criteri seguenti:
Il nucleo familiare ha un indicatore ISEE non superiore a:
8.107,50 euro (per gli anni 2018-2019)
oppure
oppure
oppure
Sino al 31 dicembre 2020 il Bonus era erogato solo a chi, avendone i requisiti, presentava una richiesta al comune di residenza o ai CAF autorizzati.
Dal 1° gennaio 2021 tutti i cittadini/nuclei familiari che presentano annualmente una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per una prestazione sociale agevolata (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè, ecc.) e che risultano in condizione di disagio economico, sono automaticamente ammessi al procedimento per il riconoscimento del bonus sociale idrico.
Come viene erogato il bonus sociale idrico?
Il bonus sociale idrico garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua all’anno (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della tua famiglia anagrafica. Per una famiglia di 4 persone, ad esempio, il bonus garantirà di non pagare 73 metri cubi di acqua all'anno, in base alle tariffe applicate all’utenza.
Il sistema di riconoscimento automatico del bonus sociale idrico per il 2021 e il 2022 è legata ai flussi delle DSU trasmessi ai gestori. La mancata applicazione non è quindi dovuta a nostri ritardi, ma all’effettiva messa a disposizione delle informazioni. Prevediamo di poter erogare il bonus degli anni scorsi a partire dal mese di agosto 2023.
Per ulteriori informazioni consulta l’apposita sezione del portale ARERA.